Telecom, sempre Telecom... infinitamente Telecom

20.03.2014 16:03

Telecom fa pagare le interconnessioni: provider in rivolta

Telecom Italia ha deciso di far pagare le interconnessioni con i piccoli provider italiani, condizionando in negativo non solo le prestazioni dei servizi di accesso dei consumatori ma anche il mercato. Questa è la denuncia di ieri dell'AIIP (Associazione Italiana Internet Provider).

"Telecom Italia ha chiuso le interconnessioni con i provider italiani, sovvertendo accordi Antitrust che vigevano dal 1996 e che reggevano il buon funzionamento della rete Internet italiana", ha sottolineato l'associazione in una nota. "AIIP denuncia oggi questa decisione unilaterale di Telecom, destinata a danneggiare il funzionamento di Internet: la qualità della navigazione peggiorerà, a causa di percorsi più lunghi e quindi più lenti".

In pratica la questione riguarda i cosiddetti NPA ( Network Access Point ) i luoghi di interscambio dati fra gli Internet Service Provider. Qui, dove convergono le reti fisiche, avviene il cosiddetto peering. In Italia ce ne sono 2 a Milano, e uno a Torino, Udine, Padova, Roma, Firenze e Bari. Effettuare un "depeering" vuol dire chiudere gli accessi, o comunque obbligare al pagamento di un plus.

Tutto pare essere iniziato due settimane fa con la chiusura di oltre 20 peer da parte del MiX (Milan Internet Exchange) su ordine di Telecom. "In sostanza tutti gli operatori che aderiscono ai centri di scambio dati pagano una quota di aderenza al centro dati e poi fanno peering gratuitamente (scambio dati) tra provider dando grande sfogo alle intercomunicazioni tra vari ISP"